Formula Interpretativa

Esempio di Interpretazione delle canzoni in sede di spettacolo

Con la formula Repican (recita, piano e canto) il Premio Lunezia valorizza i contenuti musical-letterari dell’arte-canzone.
Inoltre, da qualche anno, la manifestazione si avvale di illustri letterati per declamare parallelismi tra le canzoni premiate e la poesia tradizionale.

 

“Repican” è l’acronimo ideato dal Patron del Premio Lunezia Stefano De Martino per indicare un particolare momento dello spettacolo volto ad offrire un’ascolto “speculare” della canzone.

La canzone prescelta, solitamente molto nota, viene interpretata con un mix di recita del testo, canto e melodia pianistica : Re (recita), Pi (piano), Can (canto).

Questo momento (caratteristico del Premio Lunezia – 1996), offre, secondo molti, una più emozionante trasmissione del contenuto letterario o poetico.

Particolare anche la versione che vede la cantante (Loredana D’Anghera voce storica della rassegna) interpretare in lingua originale celeberrime canzoni straniere, a loro volta tradotte in italiano nel momento recitato (momento spesso affidato all’attore Roberto Chevalier).

Con “Repican Orchestrale” si intende lo stesso momento spettacolistico rinforzato dalla presenza di un’orchestra sia nel tappeto musicale fatto durante la recita, sia nell’accompagnamento della cantante. Qualunque versione del “Repican” parte con una lunga introduzione musicale, che poi si alterna a recita e canto.

Scarica in formato zip – candidatura edizione 1997: